Qualche giorno fa vi avevo parlato in anteprima del nuovo libro di Alessia Coppola "La voce segreta di ricordi", libro disponibile già da qualche giorno. Oggi inizia il blog tour dedicato a questo libro e sono felice e onorata di ospitare la prima tappa sul mio blog.
Titolo: La voce segreta dei ricordi
Autrice: Alessia Coppola
Casa Editrice: Newton Compton
Genere: Narrativa
Formato: cartaceo - ebook
Pagine: 288
Prezzo: 9,90 - 4,99
Link di acquisto: Amazon
La musica e l'amore non si lasciano dimenticare Ervea voleva diventare una violinista, ma dopo aver perso il fratello, anche lui musicista, ha abbandonato gli studi e ora vuole solo voltare pagina. Per questo accetta l'invito di una cugina e lascia Lecce, la sua città, per trasferirsi a Milano. Potrebbe essere un modo per cominciare una nuova vita e dimenticare finalmente un passato doloroso. La musica però non si lascia dimenticare. E infatti Ervea trova un impiego in un negozio di strumenti musicali. Il suo compito è quello di prendersi cura dei vinili nel retrobottega. Curiosando tra quei dischi, molti dei quali piuttosto datati, ne trova uno spezzato a metà. Qualcosa la spinge a chiedersi se si sia rotto per caso o se invece qualcuno lo abbia fatto intenzionalmente. Intanto la ragazza comincia ad apprezzare la sua nuova quotidianità. Il proprietario è un uomo gentile e Andrea, suo figlio, riesce persino a farle battere timidamente il cuore. Ma sarà l'amicizia con Margareth, un'anziana signora che fa spesso visita al negozio, a dare una vera e propria scossa alla sua vita: perché Margareth nasconde un segreto. E quel segreto riguarda qualcuno a cui Ervea tiene molto... Alcuni sentimenti si possono esprimere solo con la musica.
In questa prima tappa vi parlerò di uno dei protagonisti principali del romanzo, nonché quella che mi piace chiamare la mia omonima di carta: Ervea.
Non è un caso se il titolo di questa prima tappa dedicato a Ervea si intitola "Essere degni della battaglia". Dovete sapere che il nome Ervea - derivazione da Herveo - significa appunto "Degno della battaglia". Non trovate che il significato di questo nome s'addice alla perfezione con la nostra protagonista?
"Certi ricordi non sbiadiscono, cugina. Il dolore, però, si affievolisce. All'inizio è una fiamma arde brucia, e più divampa più distrugge; ma poi si smorza, fino a diventare un grumo di cenere. Sarà sempre lì, non andrà mai via, ma non lo sentirai come adesso. E ti svelo un segreto."
"Quale?"
"Sei solo tu a scegliere se alimentare quel fuoco o a spegnerlo."
Sin da subito Ervea ci viene presentata fragile e nel suo dolore, con ancora una ferita nel cuore difficile da cucire. Un dolore che la costringe a chiudere per sempre con la musica tanto da pensare essere la causa dei propri mali. E da questo male che lei cercherà di fuggire, ma il suo tentativo sarà vano.
Non si può fuggire dal proprio passato, ma questo può solamente essere un elemento, quel tassello importante per poter accettare la propria vita e ciò che il destino ha a lei riservato per poter andare avanti.
"La vita è una giostra, un'altalena che oscilla tra momenti di felicità e dolore. Gioia e tristezza danzano un minuetto senza fine. Non si può essere solo felici, così come non si può essere solo tristi."
Ed Ervea, degna del suo nome, riesce ad affrontare ogni suoi ostacolo, la sua battaglia portandola a termine anche egregiamente ma soprattutto da persona matura. E, buffo da dire, ciò che aveva deciso di chiudere per sempre gettando via la chiave, sarà a lei di grande aiuto.
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