Salve a tutti lettrici e lettori, di tanto in tanto appaio sul blog sempre con novità per voi. Oggi voglio parlarvi di un grande ritorno: il nuovo libro di Sarah J. Maas, che abbiamo conosciuto con la trilogia di Acotar!
Titolo: Crescent City - La casa di Terra e Sangue
Autrice: Sarah J. Maas
Casa editrice: Mondadori
Genere: Fantasy
Formato: Cartaceo - ebook
Pagine: 708
Prezzo: 19,90 - 9,99
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon
Ventitré anni, mezza Fae e mezza umana, Bryce Quinlan ha una vita perfetta: di giorno lavora in una galleria d'arte e di notte passa da una festa all'altra, senza problemi e senza preoccupazioni. Quando però una brutale strage scuote profondamente Crescent City, la città in cui vive, e Bryce perde una persona a lei molto cara, il suo mondo crolla in mille pezzi lasciandola disperata, ferita e molto sola. Adesso non cerca più il divertimento, ma un oblio in grado di farle dimenticare i terribili fatti che hanno cambiato la sua vita per sempre. Due anni dopo l'imputato è finalmente dietro le sbarre ma i crimini ricominciano e Bryce è decisa a fare tutto il possibile per vendicare quelle morti. Ad affiancarla nelle indagini arriva Hunt Athalar, un famoso angelo caduto, prigioniero degli arcangeli che lui stesso aveva tentato di detronizzare. Le sue grandi capacità e la sua forza incredibile sono utilizzate all'unico scopo di eliminare i nemici del suo capo. Quando però si scatena il caos in città, Hunt riceve una proposta irrinunciabile: aiutare Bryce a trovare l'assassino e riconquistare, in cambio, la sua libertà. Quando Bryce e Hunt cominciano a scavare in profondità nel ventre di Crescent City, scoprono un potere terrificante e oscuro che minaccia tutto e tutti, e vengono travolti da una passione irrefrenabile, che potrebbe renderli entrambi liberi, se solo lo volessero. Il dolore della perdita, il prezzo della libertà e il potere dell'amore sono i temi principali de "La casa di terra e sangue", il primo romanzo di questa serie fantasy di Sarah J. Maas, che mescola romanticismo e suspense.
Ammetto che dopo aver terminato la lettura della trilogia di Acotar, la casa Sarah J. Maas mi era particolarmente mancata. L'aver scoperto l'uscita in italiano di questa sua nuova storia mi ha riempito di gioia. Adoro la Maas come autrice e come ha saputo conquistare il cuore dei lettori con la storia di Feyre e di tutti gli altri personaggi di Acotar.
Avevo alte aspettative verso questo suo nuovo romanzo? Assolutamente si.
Sono state soddisfatte: non al 100%. E vi spiegherò perché in questa recensione, prego di non linciarmi poiché ho le mie valide motivazioni.
Non me la sono sentita di dare un punteggio pieno verso questo libro, anche se dal punto di vista stilistico meritava quello e forse anche di più. Il problema è solamente uno: rispetto ad Acotar questo è più rivolto a un pubblico adulto e forse questo l'ha un po' penalizzata. Ci sono stati momenti in cui ho trovato a tratti abbastanza... trash - passatemi il termine - alcune cose riportate nel libro che secondo me potevano anche non essere messe. Ma capisco anche che questa sfumatura in più era necessaria per il personaggio protagonista, ovvero Bryce. Ho quindi cercato di sorvolare su questo piccolo difetto del libro e mi sono concentrata su tutto il resto che ammetto mi è davvero piaciuto. Questo alone di mistero da risolvere, le indagini, omicidi. Ingredienti che messi insieme hanno reso questo libro ottimo.
Ma chi è veramente Bryce? La nostra cara protagonista di questo romanzo: è una mezzo sangue, metà Fae e metà umana. Il suo status di mezzo sangue a Bryce non pesa affatto, nonostante le varie discriminazioni e brutti comportamenti che ha dovuto subire quando era piccola. Ci viene presentata una Bryce a cui piace la vita mondana e non si vergogna di questo. E' una ragazza dal carattere forte, a volte impulsiva in quello che fa.
Lo stile di scrittura dell'autrice mi era particolarmente mancato, ma con Crescent City assume una forma completamente diversa rispetto ad Acotar: se in quest'ultimo il punto di vista era unicamente di Feyre, con Crescent City la Maas punta sulla terza persona. Quindi non abbiamo solamente il punto di vista di Bryce, ma di tutti gli altri personaggi che sono coinvolti: Hunt e Ruhn. Il mondo che invece ci ritroviamo è quello di Crescent City, un mondo popolato non solo dai Fae ma anche da lupi, folletti, vampiri, angeli e tanti altri. Devo ammettere che all'inizio è stato abbastanza difficile capire nel dettaglio e nei minimi particolari la mappa di questa città. Ma è una confusione che successivamente viene colmata.
Altro aspetto che ritroviamo anche in questo libro: la presenza del maschio Alfa, anche in questo caso ammetto che è contornato un po' da aspetti che ho ritenuto ridicoli - si per non dire trash - ma anche questa volta proprio come per Bryce ritengo siano stati necessari per i personaggi in questione.
Tra Hunt e Ruhn non nascondo una certa preferenza verso il primo: lui è diverso rispetto a tutti gli altri personaggi maschili presentati dall'autrice in questo libro. Lotta per la propria libertà, anche commettendo azioni atroci. Inizialmente ci viene presentato con un semplice angelo sulle sue, misterioso e non esterna nulla di sé. Ma andando avanti con la lettura ci viene data la possibilità, grazie anche all'avvicinamento di Hunt nei confronti di Bryce, di poterlo conoscere meglio anche se lentamente. Ci vengono donanti nei vari capitoli vari frammenti della sua vita che lui stesso ci rivela.
Devo anche ammette che di Bryce la cosa che mi è particolarmente piaciuto di questo personaggio è il forte legame con quella che è stata e sempre sarà la sua migliore amica Danika. Una bellissima e forte amicizia da far invidia, che tutti vorrebbero. Una amicizia che nonostante tutto quello che è successo e il trascorrere degli anni, Bryce continua a sentire, percepisce ancora quel legame che la unisce a Danika.
Ovviamente consiglio questo libro a tutti quelli a cui piace questa autrice, ma forse non lo consiglio a chi invece decide di approcciarvi per la prima volta. In quel caso consiglio di iniziare da qualcosa di più leggero con la trilogia di Acotar.
Nonostante la Maas mi piaccia come autrice, questa sua nuova serie non mi ha particolarmente colpita, quindi per il momento non credo che lo leggerò.
RispondiEliminaConcordo con tutto ciò che hai detto, nonostante abbia riscontrato delle note negative voglio vedere dove andrà a parare l'autrice col prossimo libro
RispondiEliminaOltre alle novelle prequel di Il Trono di ghiaccio non ho ancora avuto modo di leggere i libri di quest'autrice. Questo in particolare mi sembra interessante, ma credo che inizierò da un'altra delle sue serie prima di addentrarmi in questo nuovo mondo!
RispondiEliminaHo letto questo libro, condivido tutto ciò che hai detto. Poteva esser un gran libro
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