[Review Party] The Kingdom - Jess Rothenberg

Se siete amanti dei robot, di un mondo dove esistono parchi di divertimento dove all'interno potete interagire con robot la cui somiglianza con gli umani è sbalorditiva, allora questo libro fa per voi. Lo consiglio, in particolare, a coloro che sono fan di Westworld.

Titolo: The Kingdom

Autrice: Jess Rothenberg

Casa Editrice: DeA Planeta

Genere: Distopico

Data di uscita: 16 aprile 2019

Formato: Cartaceo

Pagine: 350

Prezzo: 16,00

Punteggio: 4/5

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Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l'attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all'ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un'emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l'amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra...

Immaginate un parco a tema principesse, dove queste sono reali tanto da sembrare al 100% umane. Immaginate un mondo fatto di sirene, animali selvatici ma anche balli in un bellissimo castello. Questo modo esiste è si chiama The Kingdom, il Regno. In questo Regno le protagoniste sono le Fantasiste formate da sette sorelle: Eve, Nia, Kaia, Zara, Yumi, Zel e infine Ana la protagonista di questo libro. Le cose nel Regno sembrano andare bene, quando all'improvviso cominciano a verificarsi delle anomalie sia negli animali che in alcune delle Fantasiste. Di fronte a tutto questo l'atteggiamento di Ana comincia a cambiare. Diventa sempre più curiosa, ed è qui che entra in gioco Owen. Per Ana lui sarà un'ottima guida ma anche un ottimo amico. E non solo. Eppure, nel Regno non tutto finisce con "per sempre felici e contenti" perché Ana viene accusata di omicidio. 

Sapete la prima cosa che mi ha fatto venire in mente questo libro? La mia tesi su Westworld. Ho letto questo libro sotto una luce completamente diversa, tanto da iniziare a elaborare analisi più approfondite sul personaggio di Ana.

Lei percorre un suo viaggio interiore, che la spinge non solo a nutrire più curiosità sul suo mondo, su ciò che succede, ma anche sul mondo esterno attraverso i racconti di Owen ma anche attraverso vari oggetti che riesce a trovare. Per esempio un cellulare. Ana è quel tipico personaggio che dall'essere una principessa, nel vero senso della parola, muta diventando quella che si potrebbe definire una Amazzone. Prima rispettosa delle regole all'interno del parco, devota a quelli che lei chiama Mamma e Papà, poi dopo le diverse anomalie che si sono presentate e verificate comincia a prendere coscienza di sé. In che modo? Solo leggendo il libro e percorrendo il viaggio interiore di Ana potrete scoprirlo.

"Queste gioie violente hanno fine violenta."

Devo ammettere che la cosa che mi ha lasciato più a bocca a aperta è stato il finale. Un finale davvero inaspettato che viene rappresentato attraverso la ribellione - altro elemento essenziale per un distopico di successo -. Altra cosa che ho apprezzato sono state le alternanze dei capitoli: a ogni capitolo viene seguito un capitolo dedicato all'udienza dell'accusa di omicidio e di tutte le altre brutte vicende che sono accadute nel parco. In questi capitoli dedicati all'udienza e agli interrogatori vengono spiegati i retroscena che... beh vi lascerà sicuramente sbalorditi e increduli. In sintesi, questo è un libro dove regnano il desiderio di libertà, di giustizia, di vendetta e ribellione. Ma soprattutto proprio come in Romeo e Giulietta di un amore proibito.

"Dammi il mio Romeo; e quando egli morrà, prendilo e taglialo in piccole stelle, ed egli renderà così bella la faccia del cielo che tutto il mondo s'innamorerà della notte, e non presterà più nessun culto all'abbagliante sole."

Ah quasi dimenticato. C'è anche un piccolo riferimento a Stephen King.

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