Un buon pomeriggio a tutti voi lettori. Avete seguito il blog tour in questa settimana? Oggi è il turno del mio blog e per questa occasione ho avuto l'onore e il piacere di poter intervistare l'autrice del libro Mal che vada ci innamoriamo: Mary G. Baccaglini.
Ciao Mary, innanzitutto grazie per avermi dato la possibilità di intervistarti è davvero un piacere e un onore per me. Ti do il benvenuto sul mio blog! Allora, che ne dici di iniziare con una breve presentazione di te ai lettori? Raccontaci qualcosa!
Grazie a te.
Sono nata a Padova trentatré anni fa e ho sempre avuto una sorta di ossessione per le storie d’amore. I dettagli, i segnali, come nascevano e come si sviluppavano. Mi piace da sempre capire la psicologia delle persone per intuire come si comportano quando hanno il cuore in subbuglio. Il modo in cui ci si rapporta a un nuovo amore, dice molto dei singoli.
Come è nata la passione per la scrittura?
È qualcosa che è nato con me, da mia madre precisamente, che quando ero molto piccola si sedeva nel mio letto poco prima che mi addormentassi e scriveva i miei pensieri della giornata. Era una sorta di diario segreto condiviso. L’ho ritrovato poco tempo fa e mi ha fatto una tenerezza incredibile. La passione di tenere memoria della mia vita è nata da lì.
Parliamo di questa storia: Mal che vada ci innamoriamo, come nasce? Soprattutto come nasce il personaggio di Allegra, è ispirato a qualcuno in particolare?
È una storia che dura da tanto tempo, da quando, 4 anni fa, ho aperto il mio blog “Confessioni di una mente cinica isterica e romantica” e ho cominciato ad ascoltare le storie delle lettrici. Ma se vogliamo è iniziata da prima, da quando mi sono trasferita a Milano per studiare all'università. Spesso mi trovavo a parlare con ragazze che non conoscevo. Avevo scoperto che se facevo una domanda sulla loro situazione sentimentale, si aprivano con una delicatezza inaspettata. L’amore è quella cosa che unisce le persone, soprattutto le donne, fa uscire la massima empatia possibile e c’è una voglia di condivisione perenne, che sfocia poi nel volere la conferma che le disavventure sentimentali capitano a tutte. Le donne hanno bisogno di sentirsi meno sole e più capite. Allegra racconta molto di me, ma anche di tutte noi, di quando ci troviamo aggrovigliate nel magico mondo delle relazioni, di quando ci domandiamo del perché un uomo non richiama e come sia possibile costruirsi un’autostima forte, nonostante le avversità.
Conosci il gioco “Kiss, Date, Marry?” Tra Vittorio, Matteo e Alex quale azione assoceresti?
Io credo che sia Vittorio che Alex siano perfetti per il bacio, l’appuntamento e il matrimonio, ma, come tutte le persone, dipenda molto dal periodo della vita nel quale si trovano e dalla donna con cui hanno a che fare. Matteo invece è uno di quegli uomini che si perdono quando la vita vuole premiarci. Avere un uomo così come partner, è un suicidio sentimentale. È quello che nella vita capita a tutte; un amore incompiuto che rischia di trascinarsi a lungo. In questo caso, mettere un punto è l’unica cosa da fare. Nessuna virgola che faccia continuare la storia. Solo un eterno punto.
Un pregio e un difetto di Allegra?
Allegra è un’inguaribile ottimista e una persona che ama in modo viscerale. Ma è anche una donna che non si rassegna al non amore. Non si rassegna che un uomo possa non amarla come lei si era immaginata e rimane incastrata nella sua fantasia, nelle scuse che lei si racconta per non ammettere a sé stessa che a volte l’amore non sfocia in un Happy Ending. Che a volte l’amore è unilaterale.
L’amore e l’amicizia sono sicuramente i due temi principali di questa storia, cosa rappresentano per te? Potrebbero essere due facce della stessa medaglia?
Come dice Olimpia, l’amore e l’amicizia sono entrambi amore, con la differenza che l’amicizia può durare per sempre. Io sono sempre stata molto legata alle mie amiche, sono state più volte un punto fermo e ho sempre stabilito delle relazioni molto sane. Questa caratteristica è più volte mancata invece nei miei rapporti di coppia perché gli stessi si basavano sul bisogno. L’amore invece deve essere un arricchimento e non uno sperare sempre di essere salvata. Quando ho capito che era necessario che mi salvassi da sola, è cambiata la mia vita.
Quale capitolo del libro ti è piaciuto scrivere maggiormente?
Quello in cui Allegra incontra Alex. Alex è un concentrato di testosterone e paura, è tutto ciò che una donna sogna, con l’aggiunta dell’incertezza che genera adrenalina. Alex è cacciatore e preda, è caos e ordine, è arte e ragione. Un personaggio bellissimo che ho amato molto raccontare. Ho amato molto ricordare.
A che tipo di lettore consiglieresti il tuo libro?
A tutte le persone che credono nell'amore. Uomini e donne. Alle donne perché ci sono molti concetti che trasmetto alle ragazze del mio blog e so che fanno bene all'autostima e alla propria indipendenza. Sapere che noi bastiamo a noi stesse è un concetto potentissimo. Ma è anche un libro per uomini, perché descrive la personalità femminile e le sue sfaccettature.
Quale insegnamento speri di trasmettere ai tuoi lettori?
L’amore è la forza che smuove il mondo, ma l’amore è un punto di partenza, non di arrivo. Significa che le persone non sono mele a metà che aspettano che arrivi la loro anima gemella, ma sono esseri completi, interi. L’amore è un arricchimento, non un bisogno. È quando sappiamo di potercela farcela da sole, ma ammettiamo che farcela in due è più bello. L’amore aggiunge, e quando sottrae non è più amore. Questa è la lezione più importante e più sofferta che abbia mai imparato e vorrei trasmetterla anche a chi mi legge.
Hai in programma la stesura di altri romanzi? Se si sempre lo stesso genere o qualcosa di diverso?
Io vivo di storie e le storie d’amore sono in assoluto le mie preferite, quindi mi auguro di continuare su questa strada, che mi riempie di emozione.
Ringrazio ancora l'autrice per avermi dato l'occasione di farle questa intervista. Non perdetevi domani l'ultima tappa di questo Blog Tour!
Bella intervista!!❤
RispondiEliminaUna bellissima intervista, mi avete incuriosita!
RispondiEliminaBella intervista. Brava!
RispondiEliminaDa questa intervista si capisce molto che l’autrice ama davvero scrivere e mette passione in quello che fa !!
RispondiEliminaComplimenti per l'intervista! Mi incuriosisce il blog dell'autrice, penso che andrò subito a cercarlo XD
RispondiEliminaHo visto questo romanzo e anche le altre tappe ma questa tappa mi è piaciuta molto perchè ci ha fatto scoprire l'autrice e il suo pensiero:)
RispondiEliminaIntervista davvero interessante
RispondiEliminabellissima questa intervista :)
RispondiEliminaho adorato l'intervista❤️
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