[Collaborazione] King - Recensione

Un nuovo giorno una nuova recensione. Sempre una collaborazione con una CE, in questo caso la SemLibri e questa volta vi parlo di un libro che ha avuto un grande successo.

Titolo: King

Autrice: Meghan March

Casa Editrice: SemLibri

Genere: Erotico

Formato: Cartaceo

Pagine: 222

Prezzo: 10,00

Punteggio: 4,5/5

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New Orleans è il mio regno. Nessuno conosce il mio nome, ma in città il mio potere è assoluto. Ciò che voglio lo ottengo sempre. Mi piace che la gente sia in debito con me. E che abbia paura. Soprattutto se si tratta di una bella, giovane vedova alle prese con un business da uomini. Lei non sa che la volevo da molto tempo. D'ora in avanti io sarò il suo padrone. E poi potrei anche tenerla solo per il mio piacere. è il momento di riscuotere il mio debito. Keira Kilgore è proprietà di Lachlan Mount.

L'ultima volta che ho letto questo genere di libro è stato con 50 Sfumature di Grigio, il quale non mi ha pienamente soddisfatto. Forse non avrò capito il genere? O forse non mi è piaciuta l'autrice? Probabilmente la seconda opzione perché con la lettura di King ho capito che non era stato un problema di genere.

Partiamo dal principio: protagonista di questa storia è Keira Kilgore amministratore delegato di una distilleria. Sfortunatamente dopo la morte del marito si ritroverà a dover saldare un debito pari a mezzo milione di dollari con il diavolo in persona: Lachlan Mount. Nessuno si mette contro di lui. Lui è il re di New Orleans e tutti obbediscono ai suoi ordini senza battere ciglio. Eppure c'è qualcosa in lui, una specie di ossessione nei confronti di Keira tanto da fare scontare il debito in modo alternativo: lei diventa di sua proprietà. All'inizio Keira cerca di ribellarsi, di trovare una soluzione ma alla fine si ritroverà costretta a soddisfare il re di New Orleans.

Questa trilogia è stata definita la più calda dell'anno. E in effetti lo è davvero, lo si capisce già dalle prime pagine del primo libro. L'autrice Meghan March utilizza un linguaggio semplice ma allo stesso tempo diretto. E' un libro senza censure, a volte vengono utilizzare termini forti ma come giusto che sia. In particolare da parte del protagonista maschile Mount. Il carattere che però mi è piaciuto di più è quello di Keira: una donna determinata, sicura di ciò che vuole e ottimista nel raggiungere i suoi obiettivi. Una donna senza peli sulla lingua che odia farsi mettere i piedi sulla testa. Testarda e ribelle, ma sarà lei a scoprire dei lati misteriosi del carattere di Mount che la lasceranno a bocca aperta tanto da domandarsi: chi è realmente quest'uomo? In tutta questa vicenda, in questa sfortuna cui si ritrova Keira, sarà la sua migliore amica a darle conforto e forza.

E' un libro che si legge in modo fluido e veloce, grazie anche al dialogo diretto che l'autrice utilizza. Un buon libro da leggere tranquillamente anche sotto l'ombrellone, proprio come ho fatto io. Il lettore si ritroverà catturato in dalle prime tre pagine che rappresentano il primo capitolo, il quale comincia sin da subito con un colpo di scena. Il punto di vista principale sarà quello di Keira con qualche stacco su Mount seppur brevi.

In sintesi: un libro pieno di mistero, potere, personaggi determinati e sicuri di sé. Un libro caldo e spinto con un linguaggio forte e con un finale che vi lascerà senza fiato e sotto shock.