Buongiorno cari lettori e buon sabato a tutti, questa mattina vi parlo di un libro in collaborazione con la Casa Editrice Garzanti che ringrazio per avermi dato la possibilità di leggere questo libro.
Titolo: La figlia scomparsa
Autrice: Jenny Quintana
Casa Editrice: Garzanti
Genere: Thriller - Giallo
Formato: Cartaceo
Pagine: 280
Prezzo: 17.60
Punteggio: 4/5
Link di acquisto: Amazon
Sono passati trent'anni. Ormai Anna Flores si è costruita una vita lontano da casa. Da quel polveroso paesino della campagna inglese dove ha giurato non avrebbe più messo piede. Eppure, l'improvvisa morte della madre la costringe a tornare. A rivedere quei luoghi che la riportano, suo malgrado, al 1982 quando, in una fredda giornata d'autunno, di quelle in cui il sole fa male da quanto è chiaro, sua sorella Gabriella è scomparsa senza lasciare traccia. Proprio lei che le ha sempre raccontato tutto e non se ne sarebbe mai andata senza prima salutarla. Da allora, la polizia ha seguito centinaia di piste senza scoprire cosa sia veramente successo. E anche Anna ha cercato ovunque, si è posta innumerevoli domande, ha formulato le ipotesi più disparate. Tutte finite nel nulla. Nel silenzio più totale dietro cui si trincerano gli abitanti del paese. Ma ora Anna ne ha abbastanza di quei silenzi complici. Non appena si mette a riordinare gli scatoloni della madre, inciampa in un ritratto di Gabriella che sembra essere appartenuto all'allora vicino di casa, un uomo burbero e solitario. Il primo indizio dopo una vita passata a brancolare nel buio. Il primo a convincere Anna che deve riprendere la sua ricerca, la stessa archiviata anni prima dalla polizia tra i casi irrisolti, forse cominciando proprio dalla proprietà di quel vicino che ha sempre avuto l'aria di nascondere qualcosa. Ha bisogno di farlo. Di trovare la risposta a quelle domande che ha invano ricacciato in fondo al cuore e che ora stanno riaffiorando a poco a poco. Di dissipare il mistero che avvolge la scomparsa della sorella, sepolto da troppo tempo sotto la pesante coltre dei segreti del paese. Ha paura, non può negarlo, ma lo deve a se stessa per poter andare avanti. E soprattutto lo deve a sua madre, che non ha potuto conoscere la verità, e a Gabriella, l'unica persona di cui si sia mai fidata.
Sto continuando a dare una possibilità a questa tipologia di libri che scarseggiano nella mia libreria. Quando lessi la trama di questo libro ne rimasi colpita considerandolo qualcosa di completamente diverso da ciò cui sono abituata a leggere. E devo ammettere che mi è piaciuta molto la lettura.
Protagonista di questa storia è Anna Flores, una donna la cui adolescenza è stata infranta con la scomparsa improvvisa di sua sorella maggiore Gabriella, le cui tracce si sono completamente perse. Sono passati trent'anni e il caso è rimasto chiuso e incompleto. Anna si è rifatta una vita lontana dalla comunità dove ha vissuto ed è cresciuta, ma sarà costretta a tornarci a causa dell'improvvisa morte di sua madre. Tornerà in quella cittadella dove tanti saranno i ricordi a far strada nella sua mente tutti collegati a Gabriella e inevitabile sarà per lei cominciare a indagare come in passato, fino a scoprire la verità su ciò che è successo trent'anni fa.
Eppure non considero protagonista solamente Anna, ma anche molti altri personaggi. In particolare credo che la co-protagonista di questa storia sia sua sorella Gabriella presente, come giusto che sia, moltissimo. Un bellissimo rapporto è quello tra le due sorelle molto unito e con tanta complicità. Anna si ritroverà a essere molte volte gelosa di sua sorella soprattutto quando Gabriella non coinvolge in alcune situazione la piccola Anna. Importante è sicuramente il variare tra il passato e il presente, così da dare maggiori indizi al lettore sul scoprire la verità di ciò che è successo a Gabriella. Devo ammettere che molti sono stati i sospetti che ho avuto e il finale mi ha lasciato a bocca aperta e incredula.
Il punto di vista che viene utilizzato è quello di Anna. All'inizio ho trovato il libro un po' lento nello sviluppare le vicende, motivo per cui ho dato le quattro stelline su cinque e non il punteggio pieno. Nonostante questa lentezza iniziale credo che sia servita ad aiutare il lettore e comprendere Anna al meglio fino ad accompagnarla e aiutarla con le indagini. Saranno i suoi ricordi, i diversi indizi che troverà durante la sua momentanea permanenza nel villaggio e l'incontro con vecchie conoscenze ad aiutare il lettore in questa caccia alla verità.
Nessun commento:
Posta un commento